News

Al passo coi tempi: sospensioni serie "Alpha" di ADR Axles.

La necessità di rispettare i terreni sta portando i rimorchi agricoli a essere equipaggiati con treni di gomme sempre più larghi. La loro installazione però é possibile solo se si prevedono sospensioni adeguate come i gruppi “Alpha” di Adr Axles.
La meccanizzazione agricola sta attraversando un momento di grande evoluzione, teso a rendere le pratiche produttive sempre più compatibili con la tutela dell’ambiente senza però compromettere le produttività e, anzi, incentivandole. Si inquadrano in tale ottica anche i pneumatici certificati “If”, “Increased Flexion”, e “Vf”, “Very High Flexion”, in grado di lavorare a basse o bassissime pressioni. Sono le stesse che poi il pneumatico scarica sul terreno dando così luogo a compattazioni inferiori a quelle cui darebbero luogo dei pneumatici standard. Una soluzione intelligente quindi, se non fosse che i rimorchi agricoli possono farla propria solo disponendo di sospensioni concepite ad hoc, capaci cioè di alloggiare pneumatici di grandi dimensioni senza dover sottostare a limitazioni di carico e senza dar luogo a situazioni di instabilità quando si marcia su strada o si lavora in campo.
Adr Axles, il principale costruttore mondiale di assali agricoli, ha progettato proprio guardando a tali esigenze le sue nuove sospensioni idrauliche serie “Alpha”, disponibili in due modelli caratterizzati da un medesimo layout funzionale, ma aventi portate differenti, 15 o 18 tonnellate, cui fanno eco soluzioni costruttive di dettaglio altrettanto differenti.
Base comune lo schema a ruote interconnesse mediante assali “TeknoAx 2.0” a loro volta vincolati al telaio del rimorchio mediante triangolature di acciaio e barre stabilizzatrici trasversali oltre che controllati nelle escursioni da cilindri idraulici. Di fatto uno schema innovativo che permette escursioni dell’assale fino a 25 centimetri, da tre a quattro volte quelle concesse dalle sospensioni idrauliche sul mercato risultando di conseguenza particolarmente indicato per equipaggiare i rimorchi destinati a muoversi su terreni molto sconnessi.
La costruzione è inoltre semplice e affidabile oltre che versatile in termini applicativi, dote quest’ultima che permette di adattarla senza particolari problemi a qualsiasi tipo di rimorchio.
Manutenzione quasi a zero
Fra i plus del modello da 15 tonnellate di portata anche la manutenzione quasi a zero indotta dalla presenza di snodi realizzati con rotule sintetiche esenti da lubrificazioni, soluzione che sul modello di maggior portata è stata sostituita da rotule tradizionali alla luce delle maggiori sollecitazioni in essere. Comune invece la possibilità di ottimizzare gli allineamenti delle ruote semplicemente ruotando il corpo centrale della barra stabilizzatrice e la possibilità di posizionare liberamente i cilindri laterali così che non vadano a creare ingombri ai pneumatici.
Compatibili col sistema “EasyDrive”
Nulla vieta poi di gestire i cilindri per via elettronica nel caso si voglia disporre di sospensioni intelligenti e possibile anche l’installazione di assali sterzanti pilotati dai sistemi Adr “EasyDrive” o “SmartDrive”. Il primo sistema permette in maniera semplice ed economica a uno stesso asse di essere autosterzante o comandato a seconda di come vengono settate le portate idrauliche agenti sul cilindro di attuazione, gruppo unificato in grado di dar luogo a due differenti funzionalità. “SmartDrive” di fatto è invece il sistema di sterzatura completamente automatica proposta da Adr. Fra le possibili implementazioni da ricordare anche quella costituita dal sistema di gonfiaggio dei pneumatici “Adr-Ptg” che assolve al suo compito senza dover ricorrere a tubazioni vulnerabili in quanto posizionate esternamente al pneumatico.
 
Fonte: WWW.MACCHINETRATTORI.INFO (Macchine Trattori - pagina 84 - Maggio 2023)

Contatti e informazioni

Fax. +39 02 96171420
Contattaci