All’ultima Eima il gruppo di Uboldo (Va) ha presentato esclusive tecnologie funzionali e gestionali.
Il gruppo Adr è uno dei costruttori di assali che negli anni più ha investito in ricerca e sviluppo per adeguare all’evolversi del mercato e alle esigenze delle aziende agricole sia la sua offerta di prodotto sia i relativi contenuti tecnologici. Non a caso fu tra i primi marchi di settore a introdurre nel comparto gli assi a corpo cavo, innovazione che venne poi via via messa a punto e diede vita agli attuali assi “TeknoAx”, in grado di equipaggiare tutte le sospensioni Adr supportando anche i più avanzati sistemi elettronici e digitali.
Proprio tali ambiti di ricerca sono poi stati quelli su cui Adr più ha concentrato le attività di sviluppo, le stesse che sono state portate avanti negli ultimi due anni senza soluzione di continuità. Durante tali mesi, il Centro Ricerca & Sviluppo Adr ha ristrutturato il proprio lavoro, si è riorganizzato e si è dato un preciso obiettivo: quello di rivedere ex novo l’offerta Adr, allargarla e migliorarla.
Si è trattato di un impegno continuativo e pesante, grazie al quale la Casa di Uboldo (Va) ha potuto però presentare alla scorsa edizione dell’Eima nuove ed esclusive tecnologie funzionali e gestionali, oltre che novità tese a enfatizzare la sicurezza e la maneggevolezza dei rimorchi agricoli minimizzando anche le loro esigenze di manutenzione.
Due in particolare le novità da segnalare. EasyDrive è il sistema che offre i vantaggi degli assali autosterzanti senza la necessità di bloccare gli assali in retromarcia. In marcia avanti la sterzata degli assali è naturale grazie alla costruzione autosterzante, mentre in retromarcia EasyDrive permette di sterzare manualmente gli assali per facilitare le manovre in spazi ristretti utilizzando il distributore d’olio del trattore. Il sistema ritorna automaticamente in modalità autosterzante sopra una velocità specifica. I vantaggi di EasyDrive consistono in un miglioramento della manovrabilità del rimorchio in retromarcia, in una minore usura delle gomme (che praticamente non slittano, perché gli assali seguono perfettamente la traiettoria in retromarcia) e in un miglior comportamento in marcia avanti (sempre perché gli assali autosterzanti seguono la traiettoria).
SmartDrive è il sistema che governa il movimento degli assi sterzanti di un rimorchio, determinando la sterzata in base all’angolo relativo tra trattore e rimorchio. Il tutto dalla cabina del trattore. Al di sopra di una velocità specifica, il sistema blocca automaticamente gli assali in posizione centrale. È inoltre possibile controllare o bloccare manualmente gli assi. Disponibile per le seguenti configurazioni di rimorchio: singolo, tandem (1 assale sterzante), tridem (2 assali sterzanti) e Quadrem (3 assali sterzanti), SmartDrive presenta 4 modalità operative: Road (il sistema è controllato elettronicamente e le ruote girano secondo l’angolo letto dal sensore sul timone), Lock (questa modalità si attiva automaticamente a una velocità definita, da configurare), Man-Lock (per bloccare manualmente gli assi quando necessario) e Manual (per controllare manualmente gli assi). Dal punto di vista della sicurezza, il sistema è progettato per funzionare in modalità autosterzante libero in caso di emergenza. Questa modalità viene attivata automaticamente dal sistema in caso di mancanza di alimentazione o di pressione idraulica.
Last but not least, in bella mostra a Bologna sono stati esposti anche i nuovi assi “Dual Function” che permettono di disporre delle configurazioni di sterzo “autosterzante” o “comandata” senza dover sostituire alcun componente e agendo solo sull’alimentazione idraulica tramite i distributori del trattore. “Dual Function” gioca quindi a favore degli installatori, in quanto permette loro di contenere le scorte di magazzino e rispondere più velocemente alle richieste dei clienti. Entrambi, installatori e operatori finali, potranno poi giovarsi degli upgrade operativi introdotti sulla sua app “Rfid” in grado di tracciare la storia funzionale di ogni singolo asse, assicurando di conseguenza la possibilità di intervenire a livello di manutenzione in termini predittivi anziché predefiniti. La stessa app permette inoltre di avere sempre sottomano i codici dei ricambi eventualmente necessari per intervenire su un assale e anche di provvedere al loro eventuale ordine così da accelerarne al massimo la consegna.
Fonte: "il Contoterzista (Industria Informa) - febbraio 2023"
